martedì, luglio 19, 2005

EVOLUTION METAL FESTIVAL 2005

Toscolano Maderno, 16 Luglio 2005, Evolution Metal Festival

Protagonisti: Io e Teo "Abbath" Spada

Grande giornata in quel di Toscolano, subito dalla mattina si capisce che sarà dura, la sveglia come sempre tiranna, dopo una notte delle solite al fara rock, poi via lanciati sulla buona panda del sig. Ernesto.
Usciti a brescia est ci imbattiamo in un'oretta di coda, che sommata alla mezz'ora trovata in autostrada, ci fa perdere in tronco l'esibizione del primo gruppo della giornata, gli sconosciuti "Panic"; e cosi arriviamo allo stadio alle 12.15, quando i DARK TRANQUILLITY sono già sul palco (orario del cazzo dettato dal fatto che la sera avevano una data in Finlandia), dall'esterno si sentono già le pesanti e veloci note di Stanne e co. e dopo una breve coda per il biglietto siamo già in trincea, giusto in tempo per la mitica Punish My Heaven, e dopo una bollente ora e mezza sotto il sole termina l'esibizione dei mitici con un pezzo nuovo tratto dall'album in uscita.....

Finita l'esibizione è tempo di staccare per un panino e una birretta (che è andata via a fiumi per il resto della giornata) , guardandoci intorno e facendo un giro degli stand subito ci si accorge che lo stadio locale è diventato un vero e proprio figaio di bikini italo-tedeschi.......

Neanche il tempo di finire la birra ed è la volta dei "The Vision Bleak" che in 40 minuti si aggiudicano il primato di peggior gruppo della giornata con il loro metal cazzuto a base di cantato (o direi parlato) in latino.......

14.45 salgono sul palco i nostrani Dark Lunacy, già visti dal vivo, e cmq sempre ottimo il loro impatto con un death melodico molto aggressivo, peccato per le basi di violino registrate (cazzo bagai prendetevi un fottuto violinista.....), cmq 45 minuti di pura potenza e conclusione con la già storica Dolls......

Altro gruppo italiano, è la volta dei Vision Divine di cui non sono un grande fan ma cmq ottima la loro prova con dei grandi soli di Olaf e il simpatico singer Michele Luppi.....
Molto privilegiato è l'ultimo album da cui sono stati tratti la maggior parte dei pezzi......

Arrivano ora 2 gruppi sconosciuti ai più, cosi io e il buon Teo decidiamo che è ora di andare a fare un giro fuori dallo stadio e vedere un po' cazzo sta succedendo al di fuori, cmq salgono sul palco prima gli "Orphaned Land" di cui ho sentito ben poco (ricordo giusto che sul lentone "Norra el Norra" il cantante ha detto che dalle loro parti la gente era solita saltare su questa canzone.......ma su un lento si salta???); dopodichè è la volta dei Lordi (sono quei buffoni completamente travestiti da mostri), cosi rientriamo in tempo per vederli in azione e per sentire la famosa "would you love a monster" e a nostra sorpresa il pubblico è completamente in estasi.......vabbè, sarà il sole che a lungo andare dà alla testa........

Inizia quindi la sessione serale, alle 19 salgono gli ENTOMBED, storico gruppo di pesante death metal svedese, incredibile pensare che il loro chitarrista, Uffe Cederlund, 18 anni fa divideva il palco insieme al grande Dead nei Morbid.
La loro prestazione è massiccia come ci si aspetta, menzione a parte per il grande vocalist che è salito sul palco completamente sbronzo, faccia rossa occhi rossi e tra una canzone e l'altra sparava una marea di stronzate; dopo aver ordinato una pizza sparano a gran velocità gli ultimi 2 pezzi dopo 1h 20 min di concerto.............

Arriviamo adesso alla parte migliore, almeno dal mio punto di vista, in quanto sta per salire sul palco SEBASTIAN BACH, storica voce degli Skid Row, ora in compagnia di un gruppone di cui riconosco Steve Di Giorgio al basso (ex- Testament e Death).
La set list è incentrata, come era lecito aspettarsi, sulla breve discografia degli Skid Row (senza di lui ormai morti) coi quali Sebastian Bach era venuto dalle nostre parti nell'ormai lontano 1995 in compagnia dei Motley Crue. La partenza è subito lanciata con quella 'Slave to the Grind' che fa esplodere la folla in quel di Toscolano, lo show prosegue con pezzi storici tra i quali 'Big Guns', 'Piece of Me', 'Here I Am', 'Tornado', il lentone 'Wasted Time', ma quando arriva il turno di '18 & Life' il pubblico, con me in prima fila, esplode in un boato cantando il pezzo parola per parola, peccato solo per l'assolo suonato a volume un po' bassino, non l'ho sentito maledizione!!!
Lo show prosegue e se la voce forse in alcuni punti non è più come quella di un tempo, bisogna ammettere che Sebastian è in forma fisica smagliante, un grande show man (spettacolare quando si arrampica sulle impalcature ai lati del palco); ma un'ora e mezza passa dannatamente troppo in fretta e dopo la mitica ' I Remember You', Sebastian indica il tattoo sul braccio destro, è giunto il momento di 'Youth Gone Wild' un inno per ormai 2 generazioni, che vive e pulsa ancora oggi nonostante siano passati una quindicina d'anni.
Alla fine un concerto che ci ha regalato grandi emozioni, che non ha avuto il sapore di amarcord come poteva sembrare all'inizio ma ci ha lasciato la sensazionealla fine che il tempo si fosse fermato, e noi con lui.

Ore 22.30, arriva quindi la volta NIGHTWISH, ultimo gruppo in scaletta, il loro ingresso è previsto per le 23, ma non scenderanno sul palco prima delle 23.20, facendo incazzare la folla ormai vastissima presente, che di li a poco darà inizio a grandi schiamazzi e insulti alla troupe del gruppo schifosamente troppo lenta........
Alla fine il quintetto finnico entra in azione, e sebbene non sia mai stato un loro fan devo dire che la loro prova è ottima; privilegiati sono i pezzi dell'ultimo album "Once", tra cui il singolo 'Nemo', e i pezzi del recente Wishmaster, poco invece il materiale tratto dai primi album della band......
Menzione a parte per la vocalist Tarja Turunen, che oltre alla già famosa voce è anche una grande figa, molto più di quanto mi sarei aspettato, e anche per il bassman e vocalist Marco Hietala, grande personaggio, ma messo in secondo piano, e a ragione direi, da quella gran figa di Tarja........
Quindi dopo la cover di 'High Hopes' dei Pink Floyd, chiusura affidata a Wish I Had An Angel......

In definitiva è stata una grande giornata, piena di ottimo heavy metal, sole, figa e birra; direi che come prima edizione di questo Evolution Festival il bilancio è stato più che positivo, se i gruppi si manterranno su questo livello è sicuro che l'evolution mi avrà anche l'anno prossimo........

Evolution Festival 2005 ( I edizione)

PRO: prezzi tutto sommato onesti (30€ la giornata, 3€ panini e birra, 1€ acqua); birra ottima; grande quantità di figa presente; ottimi gruppi di punta;

CONTRO: l'inagibilità della tribuna (cazzo un po' di ombra non avrebbe fatto male), gruppi secondari parecchio sconsciuti (lordi, vision bleak, panic......)

1 Comments:

At 20/7/05 14:12, Blogger .darksideofluis said...

Cristo santo, Batta, hai un futuro come giornalista! La tua recensione è, come direbbero gli addetti ai lavori, fresca e gustosa, non mancano le indispensabili "inutili divagazioni", tanto che mi sembra proprio di essere stato lì con te a cantare "Ricky was a young boy...".
Ottimo.

 

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