venerdì, luglio 22, 2005

Film Stagione 2004 - 2005

La stagione cinematografica 2004 - 2005 è giunta al termine, quindi mi sento in dovere di consigliare dei film che ho visto e che mi sono piaciuti particolarmente........

Vorrei cominciare dal festival di Venezia, dove sono rimasto piacevolmente colpito da "Vital" di S. Tsukamoto, per me il miglior film della stagione in assoluto, ma ovviamente credo sarà dura rimediarlo in quanto non è stato nemmeno distribuito qui in Italia....... Ad ogni modo mi inchino davanti al grande Shinya e a quest'altra perla che ci ha regalato..............

Quindi procedo con l'elenco

."2046" di Wong Kar-Wai
."Closer"di M.Nichols, con J.Law, J. Roberts, C. Owen, N.Portman
."Collateral" di M.Mann, con T.Cruise, J.Foxx
."Donnie Darko" di R.Kelly
."Ferro 3" di Kim Ki-Duk
."Maria Full of Grace" di J. Marston
."Melinda & Melinda" di W. Allen
."Se mi Lasci ti Cancello"di M. Gondry con J. Carrey, K. Winslet
."Storia di Marie e Julien" di J. Rivette con E.Beàrt
."Alexander" di O.Stone con C.Farrel, A. Jolie, A. Hopkins, V.Kilmer
."Million Dollar Baby" di e con C.Eastwood, H.Swank, M.Freeman
."Ray" di T.Hackford con J.Foxx
."Sideways - In Viaggio con Jack" di A. Payne con P.Giamatti, T.Haden Church
."La terra dei Morti Viventi" di George A. Romero
."Last Days" di G. Van Sant con M.Pitt
."Old Boy" di Chan-Wook Park


Qualche precisazione: questo è un elenco stilato tra i film che ho visto per dio, chissà quante altre fottute pellicole fantastiche saranno uscite nell'underground......

Inoltre non ho scritto trame e quant'altro............ non è che posso stare qua una giornata intera teste di cazzo.......se avete domande o precisazioni su trame, giudizi o volete qualche recensione più dettagliata di questo o quell'altro film, o volete semplicemente scassare la minchia chiedete e vi sarà concesso.......

Inolte se avete qualcosa da aggiungere o qualche film che vi è piaciuto personalmente di cui volete parlarne postate e ne parliamo.....

PS: in settimana vado a vedere quello che sarà il mio ultimo film di questa estate "Lords of Dogtown" dopodichè vi farò sapere..........

8 Comments:

At 22/7/05 19:10, Blogger .darksideofluis said...

Aggiungerei un ottimo cortometraggio: "Arbitro" di S. Battarola, con L. Foffa e P. Pavesi...

 
At 23/7/05 14:02, Blogger WildChild said...

Già cazzo me ne ero scordato......quello è il migliore....."ascoltate Brusse Sprinnstin, lui si che è er miiore"

 
At 28/7/05 14:30, Blogger WildChild said...

Allora come avevo detto spenderò 2 righe su Lords of Dogtown, rivelazione estiva, perchè mi è piaciuto, cazzo si direi un ottimo film, atmosfera settantiana, ottime musiche rock, buoni interpreti e quant'altro.......

Trama:
Negli anni 70' un gruppo di amici, gli Z-Boys, da un quartiere di Venice in California, diffondono una nuova mania, quella per lo skateboard. Pionieri della disciplina elaborano uno stile tutto particolare e ancora ineguagliato che adatta i movimenti del surf da onda alle spericolate corse sugli skateboard.

Lords of Dogtown
Dopo Thirteen, la regista Catherine Hardwick si è cimentata nella versione cinematografica del pluripremiato documentario "Dogtown and the Z boys" girato dallo stesso Peralta (che in quest'occasione compare in veste di sceneggiatore): "I Signori di Dogtown", altrimenti detti Z boys, che prendono il nome dallo Zephir, il negozio di tavole da surf in cui erano soliti bazzicare: Stacy Peralta (John Robinson, Elephant), Jay Adams (Emile Hirsch), Tony Alva (Victor Rasuk), che, negli anni 70, hanno rivoluzionato il modo di andare sullo skateboard, accomunando ad esso i movimenti e lo stile di vita del surf.
Questo film ci mostra come questi ragazzi hanno aggiunto volteggi e acrobazie allo stile classico dello skateboard e hanno avuto successo in tutto il mondo. Una classica storia di giovani poveri e disperati che ottengono la fama grazie alla passione e al talento, passando per la solita triade di sesso droga e rock n'roll, con esiti diversi per ognuno di loro.
Un film generazionale in cui diverse tematiche si fondono: la precaria situazione dei bassifondi americani con conseguente sgretolamento della famiglia e etica del lavoro, la gioventù ribelle degli anni 70, la passione sportiva, il desiderio di successo e tanta meravigliosa musica come non se ne sente più da tempo.
Il film parte in maniera davvero meravigliosa sulle onde del mare e le note di Voodoo Child e per tutta la prima parte la macchina da presa è incollata ai protagonisti mentre svolgono le loro pericolose evoluzioni sullo skate e le scorribande per le strade di Venice. L'uso della macchina a mano e di un montaggio nervoso danno esattamente l'idea della frenesia e del desiderio di quegli anni, nella seconda parte il montaggio perde di ritmo nel tentare di raccontare le sorti dei tre protagonisti una volta raggiunto il successo e divise le loro strade.
Sebbene gli eccessi dei ragazzi rimangono in secondo piano, il film riesce a non cadere nel becero scalpore e in facili sentimentalismi, lasciando un'impressione di onestà degli intenti.
Un buon film che risulta divertente anche per coloro che non sono patiti dello skateboard, con una colonna sonora davvero stupenda che comprende pezzi di mostri sacri come Stooges, T Rex, Deep Purple, Blue Oyster Cult, Devo, Pink Floyd e tanti altri.

Jay Adams, Tony Alva, Stacy Peralta sono vere e proprie leggende dello skate. Chiunque pratichi o segua questo sport li conosce. Ma non solo. Il trio, passato alla storia con il nome di Z-Boys, negli anni Settanta rivoluzionò lo skateboarding acrobatico e impose un nuovo stile aggressivo mutuato in parte dal surf.

Lords of Dogtown racconta con incredibile fedeltà l’avvincente storia degli Z-Boys. Senza nasconderne anche gli aspetti più drammatici. Ma così ha voluto lo stesso Perralta, autore anche della sceneggiatura e regista, nel 2001, di un affascinante documentario (Dogtown and Z-Boys) già premiato al Sundance Film Festival e in questi giorni nelle sale italiane.

Nel quartiere di Dogtown a Venice (California) allora regnava lo squallore. C’era cemento dappertutto. Tuttavia, per i quattro appassionati di skateboard poteva costituire una risorsa notevole. Ma, fu soprattutto un’estate segnata dalla siccità, che svuotò tutte le piscine di Venice, a consentire agli Z-Boys di sperimentare un nuovo stile di skating e affrontare le lisce superfici verticali e curve delle vasche come le onde dell’Oceano.

Come il bellissimo film sul surf di John Milius, Un mercoledì da leoni (1978), anche Lords of Dogtown negli Usa è divenuto in breve tempo un cult movie. Grazie anche alla travolgente colonna sonora con brani di David Bowie, Jimi Hendrix, Iggy Pop, Deep Purple…

 
At 29/7/05 11:51, Blogger .darksideofluis said...

Cristo, Batta, meno male che erano 2 righe, cacchio...

 
At 29/7/05 15:14, Blogger WildChild said...

eheh....ho raccolto un paio di articoli presenti sulla rete......

ma piuttosto quella testa di cazzo di john peiv quando cristo torna?

 
At 30/7/05 18:01, Blogger .darksideofluis said...

Torna domani ot dopodomani

 
At 31/7/05 15:53, Blogger emme said...

ma batta perchè non cerchi qualche rubrica per cui scrivere di cinema? anche gratis, chettefrega ... secondo me dovresti farlo.

 
At 1/8/05 15:38, Blogger .darksideofluis said...

Ma Pacca, guarda che quelle recensioni non sono mica sue... LE ha rabbate in internet, infatti sono più d'una e dicono praticamente le stesse cose...

 

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