Enjoy the silence

Prendete il più delicato vaso di fine porcellana, riponete all'interno quanto di più prezioso abbiate mai avuto nella vostra esistenza e gettatelo da una rupe e capirete come mi sento.
Prendete la pellicola fotografica di tutte le immagini più belle della vostra vita, esponetela al sole e bruciate così ogni singolo negativo e capirete come mi sento.
Prendete tutta la fiducia che avete in corpo, plasmatela con le vostre mani, congelatela, mettetela in un mortaio e fatela a pezzi e capirete come mi sento.
Raccogliete in una bottiglietta tutte le lacrime che avete pianto, gettatele in un gabinetto, tirate lo sciacquone e capirete come mi sento.
Fate un album con le immagini di tutti i vostri sogni ed i ricordi più belli, uniteci le lettere di tutte quelle parole dette e sentite che ancora vi risuonano nella testa, gettatelo nel fuoco e guardate il fumo salire e disperdersi e capirete come mi sento.
State a guardare la vostra casa mentre viene distrutta senza avervi dato il tempo di salvare niente di quelle cose essenziali a cui non rinunciereste mai e capirete come mi sento.
Accettate la più ingiusta delle condanne per aver creduto in un sommo ideale di Amore, accettate di dover sostenere il simbolo oneroso della vostra espiazione, affaticandovi fino allo strenuo delle forze per condurlo fino alla cima, mentre con lo sguardo della gente fisso su di voi cadete al suolo tre volte e venite spogliati dalle vostre vesti. Chiudete gli occhi mentre il ferro dei chiodi vi penetra nelle mani e nei piedi e ripensate per darvi coraggio al motivo che vi spinge a fare tutto questo. Accettate di morire per il vostro sogno più grande con il sorriso sulle labbra e capirete come mi sento.

Quando corpus morietur fac ut animae donetur paradisi gloria.

Ma ricordate Ora il re dorme, vigilato da guardie, ma non è sepolta con Lui l'intrepida speranza. Sì, perché dopo il suo intimo tormento egli vedrà la luce, dopo essersi offerto in espiazione, gli darà una lunga discendenza. Nel cuore della notte il seme si prepara a germinare; già l'aria si va profumando di nuova primavera.