mercoledì, marzo 15, 2006

Il faccia a-faccia

Finalmente ieri sera c'è stato questo tanto atteso confronto Berlusconi/Prodi...
Opinionisti e giornali vari si affannano a fare il nome di vincitore e vinto: Fede dice che Prodi è stato messo alla corda, Repubblica dice che il Professore ha vinto ai punti, il Giornale dice che il Cavaliere è stato più concreto...
Secondo me ci si sta perdendo in un bicchiere d'acqua, è un film già visto. E' ovvio che il vincitore è quello che appartiene al proprio schieramento politico, è ovvio che un Emilio Fede non potrà far altro che continuare a leccare il culo del suo protettore, è ovvio che l'Unità dirà che Silvio ne esce con le ossa rotte.
Il mio parere è che i "duellanti" abbiano detto ciò che avrebbero voluto sentire coloro i quali hanno le idee già chiare, senza spostare di una virgola il pensiero di quelli che la loro decisione non l'hanno ancora presa.
Per la prima volta si è assistito ad un dibattito politico VERO, senza registi, truccatori, senza urla né (quasi) insulti. Dicono sia stato noioso, ma francamente credo che più in basso di quanto fossimo già arrivati in temi di format (par condicio violata, politici che dicono solo quello che vogliono, interruzioni varie, pubblico incompetente, gesti di stizza, conduttori incapaci, onorevoli showmen...) non si potesse arrivare. E' stata una gran cosa, cazzo!
Ho goduto come un matto vedendo Berlusconi costretto a rispettare le regole e a non spadroneggiare come al suo solito, ha sforato solo la metà delle volte... Questo dimostra che se lo spazio è uguale per tutti le cose stanno in un'altra maniera, altro che grandi comunicatori e mortadelle.

Giovani internauti, io ora vi chiedo di rispondere a questi quesiti:

a) Siete soddisfatti di un dibattito con queste regole?

b) Sono stati "efficaci" i due candidati?

c) Vi sono piaciute le domande dei giornalisti?

d) Gli indecisi e coloro che vogliono astenersi saranno indirizzati verso una decisione chiara e univoca?

Eventuali altri commenti, purché nel rispetto dell'intelligenza degli altri, sono più che graditi.

7 Comments:

At 15/3/06 21:29, Blogger Paul John Peiv said...

a) Soddisfatto ma non pienamente perchè credo che sia un poco limitante avere queste regole, mi piacerebbe (ma forse è un'utopia) avere una commissione neutrale di esperti che dopo ogni risposta valuti le frasi dette ed i dati forniti e che ne indicasse l'esattezza o meno, la fonte e quant'altro.
Di sicuro è un sistema equo e per questo apprezzabile.
Di sicuro una svolta, un ottimo punto di partenza.
Secondo me migliorabile.

b)Sono stati abbastanza efficaci, un po' troppo tesi all'inizio, forse più Berlusconi. Prodi fin troppo sintetico, Berlusconi spesso incapace di gestire il tempo. Prodi non ha avuto una parlantina ottimale, ma cmq ha fornito risposte più che pertinenti, Berlusconi ha tentato di far uscire il suo carattere deciso, secondo me fallendo in parte e esagerando con cifre e dati. Prodi fin troppo tirato per i miei gusti, forse su consiglio di qualcuno, Berlusconi troppo teso che scarabocchiava continuamente e che ha sbagliato camera alla fine (un magnate della televisione che sbaglia camera?).

c)La cosa che mi è piaciuta meno, soprattutto la prima parte, domande poco mordaci, da una parte e dall'altra. Tropppo poco improntate al futuro. Giornalisti che non hanno tentato di mettere in difficoltà i 2 leader.
La cosa che forse mi è piaciuta meno.

d)Questo non lo so, un sondaggio pubblicato su Repubblica diceva di sì, io questo lo ignoro. Lascio la parola al tempo

 
At 16/3/06 18:55, Blogger .andré said...

a)Il dibattito è risultato abbastanza soddisfacente per quanto mi riguarda; le regole sono state studiate con metodo e non si è lasciato quasi nulla al caso; questa è una dimostrazione del fatto che ogni tanto guardando oltre confini nazionali, si possano trovare soluzioni per regolamentere quei confronti televisivi dominati da anarchismi e siparietti di dubbio interesse, ai quali oramai eravamo abituati.

b)Berlusconi: l'ho trovato molto innervosito dai tempi obbligati e poco efficace negli interventi (come ha già sottolineato Peiv del resto); in un paio di occasioni ha dimostrato che al dibattito comunque si era preparato bene, soprattuto per quanto riguarda normative come l'IRAP e il cuneo fiscale, anche se non concordo con la sua posizione; troppo legato a dati e statistiche, che nelle persone non suscitano grande interesse e risultano disorientanti (un "grande" comunicatore come lui dovrebbe saperlo; ma del resto gli argomenti a sua disposizione non erano molti); inoltre riesco ad ascoltarlo a fatica poichè lo trovo sempre molto irritante ("che spudoratezza"...ipse dixit).
Prodi: è riuscito a gestire molto meglio il tempo a sua disposizione, risultando fin troppo sintetico a volte; non nascondo che come leader non mi convince tutt'ora; la sua dialettica mi è sembrata meno brillante del solito, ma del resto si capisce; dovrebbe migliorare il modo di porsi pubblicamente: più da futuro premier e meno da "l'importante è partecipare", trovo manchi un po' in risolutezza.

c) Per quanto riguarda questo punto sono d'accordo con Peiv; anche perchè in Nazioni come l'America, nei confronti televisivi i giornalisti non risparmiano colpi bassi e domande compromettenti ai candidati, regalando così uno show (perchè è di questo che si tratta) molto più accattivante e dinamico.

d) Non credo proprio; la gente si dimentica in fretta delle cose dette, sarà sencondo me decisivo il "match di ritorno" .

 
At 22/3/06 18:39, Blogger .darksideofluis said...

Ammazza, che sforzo... Non potresti scrivere un po' deppiù? Non sono mica le crocette queste!
Vogliamo più carne al fuoco!
DEPPIU'!!!!

P.S.
Qusta è una delle migliori di bellachioma, una delle tante:
"Ahimè, sono sicuro che i pm hanno idee radicate nella scuola di Mosca e se andassero a Cuba sono sicuro che tornerebbero solo dopo aver fatto turismo sessuale e senza avere imparato niente"
Silvio Berlusconi 4 febbraio 2006, comizio a ModenaNum.9

 
At 22/3/06 20:52, Anonymous Anonimo said...

a)Beh, come detto da Peiv è un buon inizio, quindi sono soddisfatto, ma non pienamente...
come sistema forse avrei dato un pelino di tempo in più alle risposte...ovvio che poi una risposta segue ad una domanda, e quello delle domande è un altro problema.

b) Come già detto Berlusconi impacciato e Prodi più calmo... hanno fatto figuracce entrambi, ma essenzialmente sono stati più incentrati a smentire le reciproche accuse...tanto da confondere gli italiani...chi sà cosa è vero e cosa è falso, ad esempio se uno non si intende di politica come me? sono veri i dati di berlusconi? i prodi capovolge davvero la realta?...

c) poco soddisfatto a parte qualche punta, interessante ma forse ovvia la domanda sugli immigrati...poco futuro comunque sia nelle domande che nelle risposte.

d) essendo uno di loro dico che prima vorrei vedere il secondo round, comunque no, sono tuttora molto indeciso...

 
At 22/3/06 23:35, Blogger .darksideofluis said...

Grazie King Borious, ottimo commento! Le tue impressioni\valutazioni sono molto rispondenti. Davvero.

 
At 22/3/06 23:59, Blogger Paul John Peiv said...

Swmpre se il secono round ci sarà. Staremo a vedere.
Io comunque non darei al confronto tutta questa importanza, non è una guerra, non è una battaglia,non avremo un vincitore e un perdente, niente arbitri che contano, niente sangue sul pavimento.
Si dovrebbero confrontare delle idee,delle ideologie, delle strategie, delle politiche.

Io consiglio di informarsi su quelle, su ciò che ogni partito si porta dietro. Bastano anche 5 minuti al giorno, un salto su Repubblica, Corriere, Stampa,Giornale... Bisognerebbe leggere criticamente. E' bello vedere come viene data una notizia di qua e di là.
Magari cercate anche una biografia su Berlusconi...

 
At 23/3/06 23:14, Blogger .andré said...

In una cosa confido soltanto: che gli indecisi, coloro che lo saranno fino all'ultimo momento, nell'istante stesso di apporre il segno sulla scheda elettorale, si mettano solo per un minuto a pensare a che tipo di persona è il nostro attuale Presidente del Cosiglio; non parlo delle riforme politiche fatte o di cosa abbia fatto in questi 5 anni, poichè chi è un indeciso non deve averci fatto molto caso; parlo solo di ricordarsi quali processi ha ancora irrisolti a suo carico, quali ha "risolti" con i provvedimenti di immunità e cazzate varie, quali sono i suoi "amici" e compagni di merende; parlo di tutto ciò che non lo rende uomo degno di governare un Paese e di rappresentare un popolo; quindi coloro che non sono convinti di votare a sinistra, spero solo che si convincano che la scelta sbagliata sia ri-votare una persona come quella...con questo chiudo, confido negli italiani brava gente...

...perchè "b)non entrambi" spero non sia una visione diffusa...o siamo realmente nei guai.

 

Posta un commento

<< Home